Recensione di Steven Fraser per TVBomb

5 Agosto 2014

Made in ILVA – l’Eremita Contemporaneo.

[…] L’attore inizia la sua performance dando le spalle al pubblico, seduto su un grosso sgabello di metallo, poi l’esplosiva performance prende avvio. Lo sgabello, se da un lato eleva il corpo di Pianzola, dall’altro funziona (oltre che come dispositivo di levitazione) anche come gabbia claustrofobica e come simbolo della grossa fabbrica metallurgica dipinta sul fondale.
Delle videoproiezioni sono riprodotte sul pavimento, mostrando la fabbrica e lo sforzo lavorativo, il quale è il tema di fondo della performance. Il monologo di Pianzola, unico attore in scena, ha una narrazione audio d’accompagnamento costituita da estratti di testimonianze e poesie dei lavoratori dello stabilimento metallurgico. Ciò conferisce a Made in Ilva un ulteriore grado di autenticità e di phatos circa questo crudo e commovente tema […].